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FAQ'S
Domande frequenti: risposte chiare Tutela Invalidità

Domande frequenti: risposte chiare e rapide per aiutarti a capire meglio i nostri servizi e le tue tutele.

  • Come fare domanda per l'indennità di accompagnamento tramite Tutele Invalidità?
    Per richiedere l'indennità di accompagnamento, inizia ottenendo un certificato medico introduttivo che confermi una condizione di disabilità grave, come l'incapacità di deambulare senza assistenza o di svolgere autonomamente le attività quotidiane. Dopo aver ottenuto il certificato, puoi presentare la domanda online all'INPS.
  • Quali sono i Requisiti sanitari per l'indennità di accompagnamento?
    L'indennità di accompagnamento è destinata a chi soffre di condizioni gravi come malattie mentali serie, autismo, sindrome di Down, Parkinson, Alzheimer, tra gli altri, che impediscono la deambulazione autonoma o la gestione indipendente delle attività quotidiane.
  • L'indennità di accompagnamento è compatibile con altre pensioni o redditi?
    L'indennità di accompagnamento può essere cumulata con la maggior parte delle pensioni e altre indennità, ad eccezione di quelle erogate per cause di servizio, lavoro o guerra.
  • Qual è l'importo dell'indennità di accompagnamento per il 2024?
    Nel 2024, l'importo mensile dell'indennità di accompagnamento è di 531,76 euro, erogati per 12 mensilità all'anno senza limiti di età o di reddito. Per assistenza nella gestione e nel calcolo del tuo assegno, il nostro team è pronto ad aiutarti.
  • Come si fa domanda per la pensione di invalidità?
    Per fare domanda per la pensione di invalidità, è necessario soddisfare specifici requisiti di reddito e inabilità lavorativa totale e permanente. La domanda può essere presentata all'INPS, ma se hai bisogno di assistenza nel processo, noi ti guidiamo passo dopo passo.
  • Quali sono i requisiti per ottenere la pensione di invalidità?
    La pensione di invalidità richiede che il richiedente sia riconosciuto come invalido totale (100% di inabilità) e si trovi in uno stato di bisogno economico. Noi ti aiutiamo a comprendere meglio i requisiti e a preparare la tua domanda.
  • La pensione di invalidità è compatibile con altre entrate?
    La pensione di invalidità può essere compatibile con altre entrate, ma ci sono specifici limiti di reddito da rispettare. Se hai domande su come la tua situazione finanziaria potrebbe influenzare la tua eleggibilità, il nostro team è qui per assisterti. Contattaci per discutere il tuo caso specifico.
  • Come si calcola l'importo della pensione di invalidità per il 2024?
    Per il 2024, l'importo base della pensione di invalidità è di 333,33 euro al mese per 13 mensilità, ma può variare in base al reddito e ad altre condizioni economiche del richiedente. Se desideri assistenza per calcolare l'importo specifico che potresti ricevere, offriamo servizi di consulenza per aiutarti.
  • Come si fa domanda per i benefici della Legge 104?
    Per iniziare la richiesta dei benefici previsti dalla Legge 104, devi ottenere un certificato medico dal tuo medico curante che attesti la tua condizione di disabilità. Successivamente, puoi procedere con la domanda di accertamento presso l'INPS tramite il loro portale online o contattando il loro call center. Se hai bisogno di assistenza nel compilare la tua domanda, ti aiutiamo con la procedura.
  • Quali sono i permessi disponibili secondo la Legge 104?
    I permessi della Legge 104 permettono ai lavoratori dipendenti, inclusi i genitori di figli disabili e i coniugi di persone con disabilità grave, di prendersi del tempo dal lavoro. I permessi possono essere di 3 giorni al mese, frazionabili anche in ore, o permessi giornalieri di 1-2 ore a seconda dell'orario di lavoro. Ti forniamo ulteriori dettagli su come questi permessi possano essere applicati nel tuo specifico contesto lavorativo e personale.
  • Chi può beneficiare dei permessi della Legge 104?
    Possono beneficiare dei permessi i lavoratori dipendenti che assistono un familiare con disabilità grave, inclusi genitori, coniugi, e parenti o affini entro il secondo grado. In casi specifici, i permessi possono essere estesi a parenti fino al terzo grado. Per capire se rientri nelle categorie ammesse e per assistenza su come fare la domanda, il nostro team è a disposizione.
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